Castello di Vestignano

ComuneCaldarola (MC)
PeriodoVIII sec.
ClassificazioneCastello murato
Altitudine479 s.l.m.
Posizionehttps://goo.gl/maps/28MGbeciHpzSZjkS8

Storia

Cenni Storici

I Longobardi che occuparono la zona nell’ VIII sec. costruirono un tempio al loro protettore S. Giorgio. Successivamente Ludovico II, il Carolingio Re dei Longobardi, nel IX secolo assegna il castello al monastero di Casauria.
Vestignano, asserragliato nelle sue mura, doveva essere stato ferreo nella difesa dai barbari. Passato ai monaci ebbe buona custodia per tutto il basso medioevo fino ai Comuni e alle Signorie.
I Da Varano presero il castello in pieno disfacimento nel 1468 e lo rinnovarono nei secoli XIV – XVI.
Il castello varanesco, ancora oggi, coincide con il paese: una sola porta d’ingresso, vie strette, case basse, archivolti e sottopassaggi, finestrature e rocchette agli angoli, il tutto cinto da mura cui fa da cerniera un torrione cilindrico e varie torrette a base quadrata.
Straordinaria è l’evocazione castellare nell’ingresso.
I possenti edifici tagliati da porte e piccole finestre sono impostate su grandi archi o, appena entrati, da un’alta galleria sopra le arcate della via.
Un’attenta ricerca fa anche scoprire una cerchia muraria. Su una lunetta appena l’ingresso, Nobile da Lucca affrescò a colori vivi la Vergine e i Santi protettori della gente.
E’ un piccolo dipinto dei primi anni del ‘500 che richiama forse certe testine affioranti nella chiesa “extra moenia“del castello.

874

Vestignano fa parte con il castello di Caldarola e quello di Loro del privilegio datato da Corte Olona, col quale Ludovico II assegna questi ed altri castelli al monastero Casaurienze in “Insula Piscaria”

1240

Nel privilegio del Cardinale Sinibaldo Fieschi per le franchigie comunali concesse ai camerinesi, compare: “Vistignanum”.

1356

La “Descriptio Marchiae” del Cardinale Egidio Albornoz, tra i castelli e le ville della città di Camerino, elenca: “Castrum Vestignani”. I recenti studi di E. Saracco Previdi hanno spostato questa data al 1363.

1429

Innanzi al vescovo, i quattro figli di Rodolfo III da Varano si dividono a sorteggio amichevole il dominio di Camerino, Vestignano è assegnata a Piergentile.

1468

Nel diploma di investitura di Paolo II a Giulio Cesare da Varano troviamo: “Castrum Vestignani”.

1502

Nell’inventario borgesco del Ducato è nel “Terzero de Subsancto” così segnalato: “Vestignano è castel murato ha fochi n.51”.

1545

Dopo la rinuncia di Ottavio Farnese al ducato, lo stato di Camerino entra sotto il dominio della Chiesa e viene diviso in 100 comunità dipendenti da tre vicariati, Vestignano è compresa in quello di Summonte.

1563

Negli “Statuta Populi Civitatis Camerini” il “castrum Vestignani” è assegnato al terziero di Sossanta.

Come raggiungerlo

Struttura

Fonti

http://www.iluoghidelsilenzio.it/castello-di-vestignano-caldarola-mc/
http://turismo.comune.caldarola.mc.it/castello-di-vestignano/
https://www.larucola.org/2017/03/06/il-castello-di-vestignano-come-era/
http://www.themarcheexperience.com/2017/01/vestignano-mc-splendido-castello-di.html
http://www.turismo.caldarola.sinp.net/

Bibliografia

Il Sistema di difesa dello Stato di Camerino – Massimo Costantini

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