Comune | Camerino (MC) |
Periodo | XII sec. |
Classificazione | Castello murato |
Altitudine | 610 m.s.l.m. |
Posizione | https://goo.gl/maps/X6PaZnKEfkdxp4E89 |
… si sale al villaggio di Statte, che fu feudo dei Bonifazi conti di Statte, di cui però rimane poco di antico.
R. Romani
Indice
Storia
Il castello di Statte con tipica architettura militare, fu costruito intorno al XII secolo utilizzando maestranze lombarde, dai conti Bonifazi a difesa della sottostante valle del Chienti e in buona posizione per il controllo delle comunicazioni con la valle del Potenza.
Le prime notizie della sua esistenza si hanno nel secolo XII, in alcuni documenti del 1198 e nel 1201 compaiono un Enrico e un Gentile di Statte.
Nel XIII sec. fu fatto un rogito del notaio Berardo di Tolentino datato 2 marzo 1212 in cui il castello di Statte è venduto dalla famiglia Ridolfi a Corrado Bonifazi dei nobili di Enclaustro ( o Claustro) con ampie pertinenze. La compravendita tra privati di un castello fondamentale alla difesa del comune può dimostrare che i signori delle terre vicine fanno parte viva del comune stesso.
Nel 1218 risulta che Monaldo di Statte ha possedimenti lungo il Cesolone e a Carpignano. Nel corso del XIII secolo la Rocca di Campolarzo dipenderà da Statte ed anche il Romitorio della Madonna del Sasso vicino Valcimarra nel comune di Caldarola.
Nel XVI secolo inizia la decadenza del castello.
Con l`incameramento del Ducato di Camerino da parte della sede apostolica (1539) si registra un netto regresso nelle funzioni militari del complesso ed articolato sistema difensivo varanesco. Gli organismi isolati verranno ceduti in enfiteusi e saranno adattati a case coloniche o trasformati in ville, mentre le strutture meno agibili, specie alcune torri e i fortilizi di montagna, saranno ben presto abbandonate a una fatiscenza irreversibile. Questa dovrebbe essere stata la sorte anche del Castello di Statte che fu `smontato` per costruire l’attuale frazione.
Nel XVI secolo Statte contava ancora 35 famiglie molto numerose, dopodiché per l’abbandono fu interessato da crolli compreso l’arco ogivale di una delle porte, secondo il Bittarelli, poco prima del 1990.
Castello di Statte
Il castello di Statte fu costruito intorno al XII secolo dai conti Bonifazi a difesa della sottostante valle del Chienti e in buona posizione per il controllo delle comunicazioni con la valle del Potenza. Nel XVI secolo Statte contava 35 famiglie molto numerose. L`arco ogivale di una delle porte crollò, secondo il Bittarelli, poco prima del 1990. In alcuni documenti del 1198 e nel 1201 compaiono un Enrico e un Gentile di Statte. Con rogito del notaio Berardo di Tolentino datato 2 marzo 1212 il castello di Statte è venduto dalla famiglia Ridolfi a Corrado Bonifazi dei nobili di Enclaustro ( o Claustro) con ampie pertinenze. La compravendita tra privati di un castello fondamentale alla difesa del comune può dimostrare che i signori delle terre vicine fanno parte viva del comune stesso. Nel 1218 Monaldo di Statte ha possedimenti lungo il Cesolone e a Carpignano. Nel corso del XIII secolo la Rocca di Campolarzo dipenderà da Statte. Con l’incameramento del Ducato di Camerino da parte della sede apostolica (1539) si registra un netto regresso nelle funzioni militari del complesso ed articolato sistema difensivo varanesco. Gli organismi isolati verranno ceduti in enfiteusi e saranno adattati a case coloniche o trasformati in ville, mentre le strutture meno agibili, specie alcune torri e i fortilizi di montagna, saranno ben presto abbandonate a una fatiscenza irreversibile. Questa dovrebbe essere stata la sorte anche del Castello di Statte che fu `smontato` per costruire.
1198
In documenti che vanno da questo anno al 1201 compaiono come testimoni un Henricus de Stacto ed un Gentiliis de Stacto
1212
Il castello di Statte è venduto ad un cittadino camerinese, Bonifazio di Corrado dei nobili del Chiostro.
1218
Attone, vescovo di Camerino, pronuncia un lodo per dirimere una contesa tra Tolentino e S. Severinom da esso si apprende che i figli di Monaldo di Statte possedevano terre nei pressi di Carpignano del bacino di Cesolone.
1240
Nel privilegio del Cardinale Sinibaldo Fieschi per le franchigie comunali concesse ai camerinesi, compare: “Stactum”.
1356
La “Descriptio Marchiae” del Cardinale Egidio Albornoz tra i castelli e le ville della città di Camerino elenca: “Castrum Stacti”.
I recenti studi di E. Saracco Previdi hanno spostato questa data al 1363.
1429
Innanzi al vescovo i quattro figli di Rodolfo III da Varano si dividono a sorteggio amichevole il dominio di Camerino, Statte è assegnato a Giovanni II.
1468
Il diploma di investitura di Paolo II a Giulio Cesare da Varano cita: “Castrum Stacti”.
1502
Nell’inventario borgesco del Ducato è nel “Terzero de Subsancto” così segnalata “Statto è castello murato ha fochi n. 60”.
1799
Il castello di Statte viene in buona parte distrutto dal terremoto del 28 luglio.
Verrà ricostruito a partire dal 2012 perdendo però buona parte della struttura originale.
Come raggiungerlo
Struttura
Fonte
https://www.iluoghidelsilenzio.it/castello-di-statte-camerino/
http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=67903
Bibliografia
Il Sistema di difesa dello Stato di Camerino – Massimo Costantini