Castello di Fiordimonte

ComuneValfornace (MC)
Periodosconosciuto – primi documenti nel XII sec.
ClassificazioneCastello murato
Altitudine569 m.s.l.m.
Posizionehttps://goo.gl/maps/SYoBPggb19C5scsr6

Storia

Cenni storici

Il nome Fiordimonte sostituisce l’originale nome Cornacuno negli anni 70 del 1300 durante la riorganizzazione e il restauro del sistema difensivo varanesco da parte di Giovanni Da Varano, detto Spaccalferro.

Il territorio circostante il complesso del Castello di Fiordimonte è caratterizzato da un mosaico di ambienti: coltivi alberati, aree abbandonate, ganghe arbustive e boschi naturali, che formano un paesaggio seminaturale armonico e ricco di biodiversità.
Nelle radure e negli incolti intorno alla cerchia muraria, prevale la vegetazione cosiddetta “ruderale“, rappresentata da aggruppamenti di sambuco ebbio, artemisia, amaranto, rovi, celidonia e altre specie legate alla presenza e alle attività dell’uomo.
All’interno della cinta muraria del Castello non è facile trovare postazioni astronomiche ideali. Spenta la già ridotta illuminazione pubblica a servizio del piccolo centro urbano, l’intera area di Castello, in specie verso sud si presta però ad accogliere postazioni astronomiche con assoluta facilità.
La ridotta quota altimetrica consente comunque di spaziare sull’orizzonte a 360° sempre con perdite visuali di ben pochi gradi vista l’assenza di importanti rilievi montuosi nelle vicinanze. Sempre con la poca illuminazione pubblica spenta in occasione di serate di osservazione del cielo, il sito risulterebbe pressoché salvo da inquinamento luminoso nonostante sia ancora lontano dalle quote altimetriche della zona dei Sibillini, garantendo così efficaci immagini di pianeti e soprattutto di oggetti di “cielo profondo“, sempre meno alla portata di strumenti astronomici nei cieli delle città marchigiane.

1240

Nel privilegio del Cardinale Sinibaldo Fieschi per le franchigie comunali concesse ai camerinesi compare Vallis Corracuni

1356

La “Descriptio Marchiae” del Cardinale Egidio Albornoz elenca tra i castelli e le ville della città di Camerino “Castrum Gonachuni” e “Villa Castri Cornacuni” (castello e villa Cornacuna di Fiordimonte). I recenti studi di E. Saracco Previdi hanno spostato questa data al 1363.

1429

Innanzi al vescovo i quattro figli di Rodolfo III da Varano si dividono a sorteggio amichevole il dominio di Camerino, Fiordimonte è assegnata in parte a Berardo III e in parte a Piergentile.

1435

I soldati di Braccio Fortebraccio assediano il castello ma vengono messi in fuga dai camerinesi e da Alessandro Sforza. In questa occasione Niccolò Fortebraccio cade da cavallo e muore durante il trasporto a Camerino.

1437

Gli sforzeschi tentano di impossessarsi del castello

1468

Nel diploma di investitura di Paolo II a Giulio Cesare da Varano troviamo “castrum Florismontis”.

1502

Nell’inventario borgesco del Ducato è nel “Terzero de Murrupto, Muralto et Cisterna” segnalato come “Fiordimonte è castello murato ha fochi n.193”.

1527/1528

Alla fine del 1527 Ercole Varano di Rodolfo IV e i figli Alessandro e Mattia provano a togliere la signoria di Camerino a Caterina Cybo, vedova di Giovanni Maria da Varano e reggente per la figlia Giulia.
Il castello di Fiordimonte si schiera con Ercole Varano, Caterina Cybo invia le sue truppe a distruggere il castello di Pievebovigliana che ne ostacola il passaggio.

1545

Dopo la rinuncia di Ottavio Farnese al ducato lo Stato di Camerino entra sotto il dominio della Chiesa e viene diviso in 100 comunità dipendenti da tre vicariati, Fiordimonte è assegnata al vicariato di Mezzarina.

1563

Negli “Statuta Populi Civitatis Camerini” il “castrum Flori Montis” è compreso nel Terziero di Muralto, Morrotto e Cisterna.

Come raggiungerlo

Struttura

Fonte

https://www.iluoghidelsilenzio.it/borgo-di-castello-fiordimonte-mc/
https://www.facebook.com/Castello-Hohenstaufen-Principato-di-Alfi-Fiordimonte-1478048705823385/?ref=page_internal
http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca/tabid/41/ids/70271/Mura-castellane/Default.aspx

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