Gentile I Da Varano

Nascita:
Morte: 1355
Consorte:

Biografia

Titoli

Signore di Camerino, Tolentino, San Ginesio, Belforte del Chienti, Visso, Cerreto.

Parentele e discendenza

Figlio di Berardo, fratello di Rodolfo (?).

Fatti degni di nota

Anno, meseStato. Comp. venturaAvversarioCondottaArea attivitàAzioni intraprese ed altri fatti salienti
1312      ToscanaRicopre l’incarico di podestà a Firenze.
……….GuelfiGhibelliniMarcheCombatte al fianco del padre Berardo.
1322ChiesaGhibelliniCapitano g.le Umbria e MarcheContrasta i ghibellini a favore del papa Giovanni XXII. Espugna Matelica e coadiuva nelle Marche il cardinale legato Bertrando del Poggetto.
……….L’imperatore Ludovico il Bavaro gli offre la dignità di vicario imperiale di Camerino: rifiuta ogni proposta degli avversari.
1326        
……….MarcheContrasta i ghibellini con Pagnone Cima, Smeduccio Salimbeni, Accorimbono da Tolentino e Rinaldo da Staffolo.
Sett.Napoli    ToscanaA Siena, come vicario del re di Napoli Roberto d’Angiò.
1329
……….MarcheAlla morte del padre Berardo assume non solo la guida di Camerino, ma anche quella del territorio circostante, continuando l’astuta politica di dissimulazione che, con il pretesto della repressione della fazione ghibellina, ha portato il padre a realizzare un’efficace politica di controllo sul governo cittadino.
………. Chiesa ImperoMarcheCon Fredo Mulucci contrasta gli imperiali nel maceratese. Nel periodo è eletto podestà di San Ginesio. Otterrà lo stesso incarico anche nel 1330 e nel 1339.
Sett.MarcheStipula un trattato di pace con Mercenario da Monteverde ed i comuni di Fermo, Fabriano, Osimo ed Urbino che promettono di pagare una cauzione di 10000 fiorini come acconto dei 25000 dovuti per l’assoluzione dalle censure ecclesiastiche, di ritornare all’obbedienza della Chiesa e di riammettere i fuoriusciti in città. A fianco del rettore della Marca compaiono come testimoni Smeduccio Salimbeni e Fredo Mulucci per la parte guelfa; per la parte ghibellina sono, viceversa, presenti Gentile da Mogliano ed Ottaviano di Brunforte.
1331ChiesaImpero  MarcheOccupa Matelica ed affronta gli imperiali di Ludovico il Bavaro.
      
1335
Mag.E’ lodato con altri signori della Marca dal papa Benedetto XII per la sua fedeltà nei confronti dello stato della Chiesa.
Nov.MarcheViene sollecitato dal papa a prestare la propria collaborazione al nuovo rettore Corrado di Sabulliana.
1336
……….      MarcheIl pontefice gli conferma gli statuti ed i privilegi di Camerino.
Ott.MarcheSi verifica un brusco cambiamento della politica pontificia nei suoi confronti. Benedetto XII esorta il legato Bertrando, arcivescovo ebredunense, a procedere contro Gentile ed altri signori della Marca definiti tiranni.
1339MarcheNei primi mesi dell’anno il nuovo rettore della Marca Giovanni di Riparia inizia il suo viaggio di pacificazione della regione nel territorio di Camerino. Sono aperti numerosi processi contro comuni e signori, tra i quali vi sono Gentile e Giovanni da Varano, accusati di occupare abusivamente Camerino e San Ginesio (di cui è podestà nell’anno per la terza volta).
1342      MarcheAlla morte di Benedetto XII il nuovo papa Clemente VI lo riconferma nel vicariato di Camerino. Nella stessa carica è pure riconfermato dall’imperatore Ludovico il Bavaro.
1352FirenzeMilano    
1353      MarcheAccoglie con tutti gli onori in Camerino il cardinale Egidio Albornoz;   fa atterrare una parte delle mura cittadine per permettergli un solenne ingresso nella città.
1354
Apr.CamerinoComp. venturaMarcheChiede soccorsi ai fiorentini per contrastare nelle Marche le incursioni della compagnia di fra Moriale.
1355      UmbriaSi trova a Perugia, dove partecipa ad un grande torneo con sei giovani di Camerino. Muore poco dopo.

Citazioni

“Durante il suo principato la pestilenza desolò lo stato, e Benedetto XII nel 1336 confermò gli statuti ed i privilegi dei camerinesi.” TOZZI

Fonti

https://condottieridiventura.it/gentile-da-varano-di-camerino/

Bibliografia

La sala del palazzo de questi Varani – Fiorella Paino

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